Scrivi un commento per primo / di Alessandra Sanna / aggiornato: 10 Ottobre 2017
Il Museo di Storia della Catalogna è stato fondato nel 1996: conosciuto localmente come Museu d’Història de Catalunya o MHC, il Museo raccoglie e presenta la storia e la cultura catalana, spiegandone l’evoluzione e le sue relazioni con il resto del mondo. L’edificio che ospita il Museo è l’antico magazzino del commercio, l’unico edificio rimasto del vecchio porto industriale di Barcellona. Progettato nel 1881 prendendo a modello i docks di Londra e Liverpool, è stato riadattato per poter ospitare il Museo, il Centro di Storia Contemporanea della Catalogna e una biblioteca. Oltre alla collezione, certamente estesa, il Museo organizza periodicamente delle mostre temporanee su vari temi, a cui si può accedere autonomamente.
Indice:
La collezione del museo
Il Museo è diviso in 8 aree, partendo dalla preistoria fino ai giorni attuali. La collezione è molto estesa, e organizzata con cura per poter spiegare sia i vari momenti storici più importanti della Catalogna, sia lo stile e le condizioni di vita durante le varie epoche. Le spiegazioni sono in catalano, spagnolo e inglese.
Mostre temporanee
Fu la Spagna! Lo sguardo di Mussolini sulla guerra civile spagnola (da novembre 2016 fino a febbraio 2017)
Attraverso le fotografie delle collezioni private conservate presso l’Archivio provinciale di Bolzano, dalle immagini conservate negli archivi militari e diplomatici italiani e delle immagini pubblicate dalla stampa dell’epoca, l’esposizione vuole coinvolgere le vecchie e le nuove generazioni nel recupero della memoria storica, di fronte ad un avvenimento tanto tragico quale la guerra civile spagnola. L’insurrezione armata di Franco riuscì a sopraffare la Repubblica grazie all’aiuto materiale e ideologico di Italia e Germania, e si ripercosse nello scacchiere geopolitico europeo negli anni immediatamente successivi.
In occasione dell’80° anniversario dell’inizio della guerra civile, la mostra approfondisce le relazioni fra Italia e Spagna, fra il 18 luglio 1936 e il ritiro nel 1939 del Corpo Truppe Volontarie (CTV), la forza italiana di combattimento inviata dall’Italia fascista di Benito Mussolini, così come dell’Aviazione Legionaria italiana. Una pagina poco conosciuta nella memoria storica italiana, che portò oltre 50.000 soldati italiani a combattere sotto il sole di Spagna.
I templari. Storia e mito (marzo – settembre 2017)
Il tema dei templari ha catturato l’interesse e l’immaginazione di varie generazioni. Storia e leggende hanno collaborato ad alimentare un mito che spesso ha superato la barriera della realtà. Questa mostra, la prima in Catalogna nel suo genere, vuole far conoscere chi erano davvero i templari, in una maniera rigorosa e attrattiva, immergendo il visitatore nel periodo storico delle Crociate.
Immaginario visuale ed esperienze femminili (marzo – giugno 2017)
L’esposizione vuole mostrare come si è evoluzionata la rappresentazione femminile nei mezzi di comunicazione di massa durante la seconda metà del XX secolo mediante una raccolta d’immagini provenienti da diversi formati, come fotografie, cinema, televisione e pubblicità. Il modo di rappresentare la donna nei mass media produce un grande impatto sulla costruzione dell’immaginario collettivo sulla donna, segnando l’avvento di stili, mode e canoni estetici.
Informazioni utili
Il Museo di Storia è molto grande, calcolate almeno un paio d’ore per visitarlo. Non dimenticatevi di salire sul mirador, al quarto piano dell’edificio, da cui godere di una vista stupenda su tutto il porto vecchio e sulla Barceloneta.
Come arrivare al Museo di Storia della Catalogna
Il Museo di Storia della Catalogna si trova in Plaça de Pau Villa, 3, all’inizio del quartiere della Barceloneta. Si può arrivare scendendo alla fermata della metro di Barceloneta (linea 4 gialla), una volta fuori il museo è un centinaio di metri di distanza; oppure con il Bus Turístic, scendendo alla fermata omonima sulla linea rossa.
Orari
Il museo apre dal martedì al sabato, dalle 10:00 fino alle 19:00, con l’apertura prolungata fino alle 20:00 ogni mercoledì. La domenica e i giorni festivi l’orario è ridotto dalle 10:00 fino alle 14:30. Il museo chiude ogni lunedì non festivo, così come l’1 e il 6 gennaio, il 16 maggio, il 15 agosto, il 25 e il 26 dicembre.
Biglietti
Il biglietto d’ingresso per il museo è di 4,50 € per l’esposizione permanente e di 4 € per le mostre temporanee; il biglietto combinato è di 6,50 €. Se avete meno di 25 anni, più di 65 anni, o siete una famiglia composta da due adulti più un bambino, allora avete diritto alla tariffa ridotta: 3,50 € per l’esposizione permanente, 3 € per le mostre e 4,50 € per il biglietto combinato. I minori con meno di 8 anni hanno diritto all’accesso gratuito. Se possedete il carnet di sconti del Bus Turístic o la Barcelona Card, avete diritto al 30 % di sconto sui biglietti a tariffa intera. Il museo offre diverse giornate gratuite a porte aperte: l’ultimo martedì di ogni mese, il 12 febbraio (Santa Eulalia), l’8 marzo (Festa della Donna), il 23 aprile (Sant Jordi), il 18 maggio (Giornata internazionale dei musei), l’11 settembre (Diada de Catalunya) e il 24 settembre (la Mercè).