Scrivi un commento per primo / di Alessandra Sanna / aggiornato: 9 Febbraio 2022
La casa museo Gaudí è stata la residenza dell’architetto dal 1906 fino al 1925.
La casa conserva mobili e oggetti disegnati dall’architetto, oltre ad una collezione di effetti personali che permettono di comprendere meglio la vita e la mentalità di Gaudí.
La casa fu costruita all’interno del Parc Güell, con l’intento originario di mostrare ai possibili acquirenti delle parcelle del parco un esempio di quello che Gaudí e Güell avevano in mente per il loro progetto di urbanizzazione del Parc Güell. Rispetto a quanto si pensa normalmente, la casa non fu progettata da Gaudí.
Indice:
Informazioni utili
Biglietti
L’ingresso normale costa 5,50 euro.
Studenti, ragazzi tra gli 11 e i 17 anni, pensionati, possessori della Barcelona Card o della Ruta del Modernisme Card hanno diritto all’ingresso ridotto, di 4,50 euro.
I bambini fino a 10 anni e le persone con handicap superiore al 65% hanno diritto all’ingresso gratuito.
Orari
L’orario da ottobre a marzo va dalle 10:00 alle 18:00; da aprile a settembre invece è dalle 9:00 alle 20:00. Il 25 e il 26 dicembre casa Gaudí apre dalle 10:00 alle 14:00.
Accesso
Dato che la Casa Gaudí si trova all’interno del Parc Güell, è necessario entrare nel parco. Tuttavia non è necessario acquistare il biglietto per il Parc Güell, dato che la casa è nella zona a libero accesso.
Storia della Casa Gaudí
Durante la costruzione del Parc Güell, il conte Eusebi Güell permise al costruttore la costruzione di una casa esempio per i possibili acquirenti.
L’incarico venne svolto dall’architetto Francesc Berenguer i Mestres, che, non essendo ancora architetto, fece firmare il progetto da Gaudí stesso. La parcella scelta per la costruzione era una delle migliori, con una stupenda vista sulla città e situata vicino agli accessi principali.
La casa, costruita su un terreno pendente, è costruita su tre piani più uno scantinato, con una torre alla sommità. I camini e la copertura della torre sono costruiti in Trencadís, tessere di ceramica caratteristiche del modernismo catalano.
Gaudí si trasferì nella casa nel 1906, insieme a suo padre Francesc e a una sua nipote, Rosa Egea i Gaudí. Il padre morì nell’ottobre dello stesso anno, mentre la nipote spirò nel 1912. Gaudí continuò a vivere nella casa per oltre 20 anni, fino al 1925, quando si trasferì nel cantiere della Sagrada Familia.
Dopo la morte di Gaudí, nel 1926, la casa fu messa in vendita e comprata dal commerciante italiano Francesco Chiappo Arietti, che si trasferì subito. Per volontà di Gaudí il ricavato della vendita fu speso nella costruzione della Sagrada Familia, mentre i suoi oggetti personali furono dispersi. Il commerciante lasciò la casa praticamente com’era, dato che era ammiratore dell’architetto catalano.
Quando la coppia morì, gli eredi vendettero nuovamente la casa ad alcuni amici di Gaudí, che volevano fare dell’abitazione uno spazio accessibile al pubblico, apportandovi vari oggetti dell’architetto.
Furono tali amici a rendere la casa museo una realtà, cedendola successivamente alla fondazione della Sagrada Familia, unendo così la collezione della casa a quella del museo della Sagrada Familia.
La collezione comprende diversi mobili che provengono da altri progetti di Gaudí, come la casa Batlló e casa Milá, oggetti personali dell’architetto, disposti nei due piani accessibili della casa.